“La scelta per un sito per lo smaltimento dei rifiuti o la costruzione di una centrale termoelettrica; la limitazione del traffico per ridurre il livello delle polveri inquinanti; la sperimentazione e la commercializzazione di alimenti Ogm; l’utilizzo di cellule staminali di embrioni a scopi terapeutici e di ricerca: sono tutte questioni che riguardano l’intera società e fanno parte a pieno titolo delle decisioni politiche locali e nazionali”.
Essere “cittadini scientifici” significa partecipare in modo consapevole e attivo a queste decisioni.
Come si fa a far crescere la cittadinanza scientifica? Come si possono coinvolgere i cittadini in scelte importanti per tutti, prendendo in considerazione tutti i punti di vista e senza pregiudizi?
Maria Nicolaci, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove si occupa di Sociologia della scienza e in particolare del rapporto tra la scienza e la società, ha deciso affrontare questi temi in un libro per ragazzi, “Lena e la cittadinanza scientifica”, pubblicato da Sinnos Editrice nella collana “Nomos”.
L’autrice presenterà “Lena e la cittadinanza scientifica” giovedì 14 gennaio alle 18:00 a Roma, presso la libreria L’Altracittà (via Pavia 106), con Giovanni Moro, presidente della Fondazione Cittadinanza Attiva e docente di Sociologia Politica presso l’Università Roma Tre, per iniziativa degli Amici de L’altracittà e dell’associazione IfoRD.