Sabato 13 dicembre 2014 alle ore 17:30 – presso l’Hotel del Conte a Fondi – si terrà la presentazione del libro “Dieta Mediterranea. Armonia, Benessere, Sostenibilità” (La Nuova Scuola Medica Salernitana, 2013), di Danilo D’Ambrosio.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione IfoRD in collaborazione con cooperativa Viandanza, associazione ARS, AICQ Centro Insulare, associazione La Formica e associazione Onorato II Caetani e con il contributo delle aziende Chimera Vini, La Costiera, PAC, Salto di Fondi.
Insieme all’autore del libro interverranno Sancia Gaetani, già ricercatrice dell’INRAN, Gianluca Sotis, responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione del CNR, Corrado Zannettino, esperto in chimica e tecnologia degli alimenti.
Come afferma il professor Claudio Tibulli, presidente dell’ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) Regione Lazio, nella presentazione del libro: La Dieta Mediterranea, modello alimentare che da oltre cinquanta anni continua ad attirare l’interesse dei ricercatori e dei clinici, nel 2010 è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio immateriale dell’Umanità. Per la sua valenza culturale e il suo ruolo protettivo nei confronti di quelle malattie cronico-degenerative – diabete, cardiopatie, tumori – che affliggono non solo i paesi ricchi, ma anche quelli in via di sviluppo in misura ormai pandemica.
Considerando il termine dieta nella sua accezione etimologica, è corretto parlare di stile di vita mediterraneo, che comprende non solo determinate scelte nutrizionali, ma anche la valorizzazione delle culture alimentari tradizionali, del territorio, della convivialità e della sobrietà.
Il testo, sostiene il professor Tibulli, di agevole lettura, vuole rivolgersi a un ampio pubblico, non solo di addetti ai lavori, ma anche ai consumatori intelligenti e agli educatori. Il messaggio di valorizzazione del nostro tradizionale modello alimentare necessita, infatti, di sempre maggiore considerazione, per consentire la sua divulgazione e salvaguardia nei confronti del dilagare di moderni modelli alimentari non salutari, frutto di una malintesa globalizzazione.
Sancia Gaetani, biologa, già dirigente di ricerca presso l’INRAN, ha fatto parte del Gruppo di esperti costituito presso l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione per l’elaborazione delle “Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana”.
Gianluca Sotis, medico, Direttore dell’Ufficio Prevenzione e Protezione del CNR, ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali su alimentazione e salute.
Corrado Zannettino, chimico, specializzato in scienze dell’alimentazione, si occupa di ricerca e sviluppo nelle industrie alimentari.