Non è un caso che Anna Folli abbia deciso di venire a presentare a Fondi “MoranteMoravia. Una storia d’amore”. Accade a volte che i momenti meno memorabili di una vita siano quelli che segnano più intensamente il lavoro di un artista. Alberto Moravia conobbe il successo e il benessere economico con l’uscita di un romanzo, “La ciociara”, che scrisse proprio negli anni trascorsi nella campagna di Fondi, dove fu costretto a rifugiarsi dopo le persecuzioni seguite alle leggi razziali, insieme a sua moglie Elsa Morante.
Lei a sua volta cominciò a lavorare in quel periodo a “La storia”, romanzo che all’uscita riuscì a vendere il numero impressionante di seicentomila copie, divenendo un caso politico e letterario. Vissero in povertà a Fondi, in un’abitazione malandata, soffrendo il freddo e anche la fame. Eppure, rivelò Moravia, furono gli anni più felici della sua vita. Quelli in cui il rapporto tra i due grandi scrittori conobbe intimità e complicità assoluta e che portò entrambi a lavorare alle opere che li consacreranno.
Anna Folli, che per quattro anni ha raccolto testimonianze, interviste, lettere e documenti, ha ricostruito nel suo libro venticinque anni d’amore, dedizione, conflitti, tradimenti che hanno reso prolifico e indissolubile il legame tra due personalità contrapposte, ma altrettanto fertili e geniali, che persino dopo la separazione continueranno a sentirsi ancora ogni giorno della loro vita. MoranteMoravia, tutto attaccato, che dà il titolo al libro, è l’appellativo che per anni venne usato per parlare pubblicamente di loro, perché l’uno sembrava non poter essere senza l’altra.
L’incontro è organizzato da Associazione IfoRD, Libreria Il Pavone e Agriturismo Casale Vallevigna, con il patrocinio del Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi.
Anna Folli, giornalista e scrittrice, è stata caporedattore per l’Editoriale Domus negli anni Novanta. Autrice di interviste, reportage culturali, recensioni di libri, ha collaborato con i principali quotidiani e settimanali e con note riviste letterarie on line. È autrice del programma I Magnifici trasmesso su Radio 24. È stata direttrice del festival di letteratura e musica Le Corde dell’Anima che ha ospitato scrittori e musicisti internazionali.
Eugenio Murrali, giornalista e autore di libri. Collabora con Vatican News, Il Foglio, Il Dubbio e conduce insieme a Flavia Capone gli incontri di Letture Metropolitane in libreria. Con Dacia Maraini ha scritto “Il sogno del teatro. Cronaca di una passione” (BUR 2013).
Ottavia Orticello, nata a Fondi, è diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Ha interpretato il monologo “Una casa di donne” di Dacia Maraini al Festival di Todi e al Teatro Franco Parenti di Milano. Per il cinema ha lavorato in “Dance again with me, Heywood” regia di Michele Diomà, con la partecipazione del premio Oscar James Ivory.